La Brazzale è la più antica impresa lattiero casearia italiana, attiva senza interruzioni almeno dal 1784 (esistono documenti che attestano l’attività di famiglia già dalla metà del seicento). La famiglia è originaria dell’altopiano di Asiago e da Monte di Calvene scende a Zanè nel 1898, per avvicinarsi all’importante centro di mercato e di logistica ferroviaria di Thiene.

Negli anni ’20 del novecento realizza il primo burrificio industriale con macchine confezionatrici e celle frigorifere, utilizzate anche dall’ospedale di Thiene. Tra le due guerre amplia le vendite su scala nazionale, ha depositi a Roma ed in Istria, ed oltre alla storica produzione di burro che prende il marchio Burro delle Alpi, inizia la commercializzazione dei formaggi grana piacentini e lodigiani, che per prima inizia a produrre nel Veneto da dopo la seconda guerra mondiale.

Un lungo percorso di sviluppo, di sfide e di forte spinta innovativa mantenendo sempre un fortissimo legame con il territorio considerando sempre l’azienda una comunità. Una famiglia che ha sempre creduto nel latte, nei formaggi, nel burro innovando e sperimentando a tutti i livelli.

Ed è proprio il Burro Superiore Fratelli Brazzale l’espressione di questa passione e amore della famiglia con cui esprime l’orgoglio delle proprie origini e delle tradizioni dei propri antenati. E’ un burro senza compromessi, un burro di pura panna di centrifuga zangolata entro il giorno, per conservare la sua palette di profumi, aromi e sentori di latte che lo rendo unico e inimitabile. La cura di ogni dettaglio è uno stile. Confezionato a mano con impressa la sagoma di una stella alpina quale tributo alle origini asiaghesi, il burro diventa più di un alimento, diventa una esperienza conviviale e un esercizio di memoria del proprio vissuto ricordando sapori e esperienze d’infanzia sopite ma mai dimenticate.

Teste e Foto: La Brazzale Spa